fbpx
Logo Digiwatt

Come entrare in una Comunità Energetica Rinnovabile (CER)

Le comunità energetiche rinnovabili (CER) sono un nuovo modello di produzione, distribuzione e consumo di energia che sta emergendo in Italia e in tutta Europa. Si tratta di associazioni tra cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali e piccole/medie imprese che decidono di unire le proprie forze con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale.

Chi può partecipare a una CER?

Possono partecipare a una CER tutte le persone fisiche o giuridiche, pubbliche o private, che si trovano all’interno del perimetro di intervento della comunità. In particolare, possono partecipare:

     

      • Cittadini: persone fisiche che abitano o lavorano all’interno del perimetro di intervento della comunità.

      • Imprese: piccole e medie imprese, anche agricole, che svolgono la propria attività all’interno del perimetro di intervento della comunità.

      • Pubbliche amministrazioni: comuni, province, regioni e altri enti locali che si trovano all’interno del perimetro di intervento della comunità.

    Come entrare in una CER?

    Ci sono diverse modalità per entrare in una CER.

       

        1. Per entrare in una CER è necessario contattare il promotore della comunità e manifestare la propria volontà di aderire. Il promotore è la persona o l’ente che ha avviato l’iniziativa e che si occupa di organizzare la comunità e di coordinare le attività dei suoi membri.

      1. Il modo più semplice è entrare in Digiwatt, che grazie all’app, permette di entrare in una comunità energetica non appena disponibile nella tua zona.

      Aderire a una CER presenta diversi vantaggi, tra cui:

          • Incentivo economico per 20 anni da parte di GSE (Gestore dei Servizi Elettrici): i membri di una CER beneficiano di un incentivo economico per auto-consumare l’energia che è stata prodotta dai pannelli fotovoltaici presenti nella comunità stessa.

          • Aumento dell’autosufficienza energetica: le CER consentono ai membri di produrre e consumare la propria energia da fonti rinnovabili.

          • Contributo alla sostenibilità ambientale: le CER contribuiscono a ridurre le emissioni di gas serra e a promuovere l’uso di fonti rinnovabili.

        Conclusione

        Le comunità energetiche rinnovabili sono una nuova opportunità per i cittadini, le imprese e le amministrazioni locali di partecipare attivamente alla transizione energetica. Entrare in una CER è un modo semplice e vantaggioso per ridurre i costi energetici, aumentare l’autosufficienza energetica e contribuire alla sostenibilità ambientale.

        Altri dettagli

        In Italia, le comunità energetiche rinnovabili sono disciplinate dalla Legge 31 dicembre 2019, n. 160, che ha introdotto il nuovo articolo 22-ter nel Decreto Legislativo 3 marzo 2001, n. 79, in materia di energia elettrica.

        La normativa italiana prevede che le CER possano essere costituite in forma di società consortile, di cooperativa, di associazione o di fondazione. La scelta della forma giuridica è rimessa ai membri della comunità.

        I membri di una CER possono essere proprietari o gestori di impianti di produzione di energia rinnovabile. In particolare, possono essere proprietari di impianti fotovoltaici, eolici, idroelettrici o geotermici.

        Le CER possono scambiare energia tra i propri membri o immettere energia in rete. In particolare, possono scambiare energia in forma di autoconsumo o di scambio sul posto/ritiro dedicato.

        Il Governo italiano ha previsto un sostegno economico alle CER attraverso il Fondo per la promozione delle comunità energetiche rinnovabili. Il fondo è gestito dal GSE e mette a disposizione delle CER contributi per la progettazione, la realizzazione e la gestione degli impianti di produzione di energia rinnovabile.