Sassuolo sceglie Digiwatt: l’AI per l’energia pubblica

Piazza centrale di Sassuolo con la Torre dell’Orologio e i portici storici in una giornata di sole.

A Sassuolo la gestione dell’energia pubblica diventa più smart!

Il Comune di Sassuolo ha scelto Digiwatt Building, la piattaforma sviluppata da Veos AI, per monitorare i consumi degli edifici pubblici e rendere le scelte energetiche più orientate all’efficienza consapevole, perché basate sui dati reali e dettagliati.

Una decisione che segna un passo concreto verso la transizione digitale e sostenibile della città e che dimostra come la Pubblica Amministrazione possa essere protagonista dell’innovazione, non solo spettatrice.

Un progetto di consapevolezza e responsabilità

Spesso, quando si parla di energia, si pensa subito alla produzione: pannelli solari, colonnine di ricarica, fonti rinnovabili. Ma la vera rivoluzione a volte parte da altro: dalla consapevolezza. Perché solo conoscendo davvero come utilizziamo l’energia oggi possiamo imparare a usarla meglio domani.

A Sassuolo questo percorso inizia oggi: grazie a Digiwatt Building, il Comune potrà osservare da vicino come l’energia scorre dentro scuole, uffici, edifici sportivi e strutture pubbliche. Potrà confrontare periodi, riconoscere abitudini, identificare ciò che spesso passa inosservato.

Non sono solo numeri, ma scelte. Ogni dato letto nel modo giusto può trasformarsi in un’azione concreta: un condizionatore spento al momento giusto, un edificio più efficiente, una città più attenta… è così che la tecnologia si mette al servizio delle persone e diventa uno strumento di responsabilità collettiva.

Tecnologia semplice, risultati concreti

Con Digiwatt Building, la Pubblica Amministrazione accede a strumenti che finora erano appannaggio delle grandi aziende energetiche. Modulare, scalabile e integrabile con i sistemi già in uso, Digiwatt offre un quadro completo e immediato dell’impatto energetico della città.

Le parole dell’Assessore Andrea Baccarani di Sassuolo

A sottolineare il valore dell’iniziativa, le parole di Andrea Baccarani, Assessore alla Sostenibilità Ambientale ed Energetica del Comune di Sassuolo:

“Conoscere in tempo reale i consumi degli edifici pubblici può sembrare scontato, ma non lo è affatto: quando si gestiscono numerose strutture avere uno strumento semplice aiuta molto, e Digiwatt ci fornisce una serie di cruscotti, tutti governati dall’AI, che ci permettono in modo molto intuitivo di farci un’idea chiara dei nostri consumi, acquisiti con la frequenza di un quarto d’ora! E questo è solo l’inizio: abbiamo già in previsione di integrare i dati di produzione da impianti fotovoltaici, già presenti o da attivare nel futuro, al fine di ottimizzare l’autoconsumo e guidarci in modo consapevole verso la futura Comunità Energetica… e altre sorprese arriveranno nei prossimi mesi.”

Un piccolo grande esempio di Smart City

Il progetto di Sassuolo dimostra che l’innovazione non è solo una questione di tecnologia, ma di visione e collaborazione: già un altro Comune dell’Unione del Distretto Ceramico, Fiorano Modenese, sta identificando i POD sui quali avviare il progetto Digiwatt.

Grazie alla sinergia tra le Amministrazioni comunali e Digiwatt nasce quindi un modello replicabile: una città che usa i dati per conoscersi meglio, ottimizzare le proprie risorse e costruire un futuro più efficiente.

Perché la sostenibilità non è solo un punto di arrivo, ma un percorso – e ogni percorso inizia da uno sguardo consapevole.