
Oggi i fornitori di energia si trovano di fronte a una sfida: clienti sempre più esigenti che non si accontentano più della solita bolletta. Chiedono trasparenza e un dialogo più diretto. Ma come gestire tutto questo su migliaia di utenti? Come riconosce chi sta per andarsene?
Per questo motivo abbiamo sviluppato Energy Insights, che serve esattamente a questo: trasformare i dati in risposte chiare.
Energy Insights: come trasformare i dati energetici in azioni concrete
Oggi i dati grezzi non bastano più. Infatti, servono strumenti che li rendano chiari, utili e, perché no, anche belli da vedere.
Le persone non vogliono fare i data analyst dell’energia: vogliono solo capire cosa sta succedendo, se stanno perdendo opportunità e, nel caso, cosa fare per rimediare.
Per i fornitori, Digiwatt non è solo un servizio extra. È uno strumento strategico. Perché mandare una bolletta puntuale non basta più: serve costruire un rapporto, conoscere i clienti, capire come si comportano, prevedere quando stanno per andarsene e agire prima.
Per questo motivo abbiamo sviluppato Energy Insights.
Come si leggono gli Energy Insights
La dashboard Energy Insights dà una vista completa e comprensibile della propria base utenti. Niente numeri sparati a caso, niente grafici da interpretare. Solo quello che serve per agire.
Ecco i punti da cui partire per leggere i dati:
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- Utenti totali e attivi: quanti clienti hai e quanti stanno usando davvero la tua app
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- Churn rate: quanti utenti hai perso in un mese
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- Consumo giornaliero: quanto consuma la tua base utenti ogni giorno
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- Distribuzione geografica: dove si trovano i tuoi utenti, regione per regione
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- Acquisizione e abbandoni: curva comparativa mese per mese, con forecast
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- Tipologie di utenti: cluster comportamentali e le loro dinamiche
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- Tipologie di abitazioni: che tipologia di casa hanno i tuoi utenti
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- Ripartizione per tipo di nucleo familiare: da quanti componenti è composta la famiglia
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- Consumi giornalieri: monitoraggio continuo, utile per le variazioni stagionali
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- Nuovi utenti: quanti nuovi POD hai portato nella piattaforma
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- Nuovo onboarding: quanti di questi nuovi utenti hanno completato l’attivazione
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- Consumo medio per utente e per fascia oraria: analisi dettagliata per F1, F2, F3
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- Consumo medio per ora del giorno (feriali e festivi): visione avanzata dei picchi orari
I dati aggregati danno una visione d’insieme su come si comporta la customer base. Tuttavia, si vuole andare più in profondità, si può analizzare anche il singolo utente.
Vuoi sapere quali utenti hanno un churn rate alto e possiedono pannelli fotovoltaici? Digiwatt li filtra in un attimo. E da lì puoi decidere che fare: una notifica, un’offerta, oppure un’azione di retention.
Qui il livello di lettura si fa più profondo. Per ogni utente è possibile vedere:
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- Rischio di abbandono: il rischio che abbandoni nei prossimi 3 mesi
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- Funzione di Hazard: quando è più probabile che lo faccia
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- Score complessivo: quanto vale per la tua azienda
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- Pressione ambientale: quanto potrebbe risparmiare cambiando fornitore
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- Livello di consumi: dove si colloca in termini di energia utilizzata
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- Cluster di appartenenza: che tipo di utente è
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- Analisi di coorte: quanto rimane rispetto ad altri entrati nello stesso periodo
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- Azioni suggerite: cosa puoi fare ora
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- Informazioni aggiuntive: storico pagamenti, supporto, uso di servizi extra
Come si usano queste informazioni?
In conclusione, Energy Insights aiuta a tenere il polso della situazione. Serve a capire prima dove stai perdendo valore e dove puoi muoverti meglio.
Con queste informazioni puoi: predire il tasso di abbandono prima che accada, segmentare i clienti in base ai comportamenti reali, personalizzare le offerte secondo profili specifici e ottimizzare l’approvvigionamento energetico, inoltre puoi aumentare la retention con interventi mirati.
Quando conosci davvero i tuoi utenti, puoi offrire loro esattamente quello che cercano, nel momento giusto. È uno strumento, non un report da guardare passivamente.