Il bonus sociale sulle bollette non funziona. Secondo l’ultimo rapporto ISTAT, più della metà delle famiglie che ne avrebbero diritto non lo riceve e, tra quelle che lo ottengono, solo il 17% riesce davvero a uscire dalla povertà energetica.
Insomma, lo strumento nato per proteggere i più fragili si sta rivelando inefficace.
Perché? Perché la povertà energetica non si combatte con un assegno o uno sconto temporaneo, ma con la consapevolezza.
L’energia va capita, gestita e usata meglio
Se sei un fornitore e lo offri ai tuoi clienti, non dai solo un’app, ma costruisci un percorso fatto di:
- Educazione energetica e sostenibilità, per un consumo più moderato e responsabile
- Trasparenza e risparmio reale in bolletta, grazie al monitoraggio dei consumi e alla disaggregazione dei dati
- Insight per te fornitore, per conoscere meglio la tua customer base, aumentare la retention e ridurre churn e CAC
Il bonus sociale non basta. Digiwatt mette in mano a famiglie e fornitori lo strumento per cambiare davvero le cose.
Il problema: rincorrere il prezzo è una giostra che non finisce mai
Nel mercato dell’energia, il prezzo sembra l’unico metro di scelta. Ma rincorrerlo è come salire su una giostra che non si ferma mai: oggi paghi meno, domani di nuovo di più.
Per i fornitori questo significa una sola cosa: clienti che cambiano continuamente, margini che si erodono e una guerra al ribasso in cui tutti finiscono per assomigliarsi.
La verità? Nessuno si fidelizza con uno sconto.Ciò che fa restare i clienti è la possibilità di capire e gestire meglio i propri consumi. Se dai loro questo, consegni strumenti reali per scegliere.
La chiave: consapevolezza energetica
La lotta alla povertà energetica non si vince con un aiuto una tantum, ma con educazione e strumenti concreti. L’unica cosa che davvero dura nel tempo.
Perché l’energia è scarsa, costosa e legata a fonti inquinanti ancora oggi:
Solo con un consumo consapevole si riducono gli sprechi, si alleggeriscono le bollette e si
La risposta: Digiwatt
Offrire Digiwatt ai tuoi clienti significa dare molto più di un’app. Significa dare valore reale, su tre livelli:
- Consapevolezza ed educazione energetica
I clienti capiscono l’impatto dei consumi, scelgono comportamenti più sostenibili e diventano protagonisti del cambiamento - Trasparenza e risparmio in bolletta
Con la disaggregazione tramite NILM, Digiwatt mostra chiaramente dove e come si consuma, offrendo spunti pratici per ottimizzare - Valore per il fornitore: retention e riduzione churn
Insight preziosi per profilare i clienti, analizzare coorti, capire l’evoluzione dei consumi e attivare azioni mirate di marketing
Risultato? Retention più alta, churn più basso, CAC sotto controllo.
Conclusione
Il flop del bonus sociale ci dice una cosa semplice: non bastano sussidi o prezzi più bassi. Serve consapevolezza, educazione e strumenti che rendano i dati leggibili e utili.
Con Digiwatt, i fornitori di energia non regalano solo un’app: offrono un percorso di educazione e sostenibilità, che porta a un risparmio e alla crescita.
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