La bolletta dell’energia elettrica in Italia è un documento importante che ci fornisce informazioni dettagliate sul nostro consumo energetico, nonché sui costi associati ad esso.
Spesso, però, la lettura e la comprensione di questo documento possono risultare complesse a causa della presenza di termini tecnici e di una struttura non sempre chiara.
La prima cosa da notare sulla bolletta è la data di emissione e la data di scadenza del pagamento. È importante prestare attenzione alla data di scadenza per evitare il pagamento di eventuali penali o interessi di mora.
Il primo blocco di informazioni che troveremo sulla bolletta riguarda i dati dell’utenza, tra cui il nome dell’intestatario, l’indirizzo di fornitura e il codice fiscale. Successivamente, troveremo una sezione che riporta il dettaglio del consumo energetico, suddiviso per fasce orarie, in modo da capire quando abbiamo consumato più energia durante la giornata.
Ogni bolletta riporta il consumo in kilowattora (kWh), che rappresenta l’unità di misura dell’energia elettrica consumata. Il consumo viene moltiplicato per il costo dell’energia elettrica, che varia a seconda dell’offerta sottoscritta e della tariffa applicata dal fornitore.
Sono inoltre presenti dei costi accessori, i costi fissi e di trasporto che il fornitore applica in bolletta. Questi costi possono essere proporzionali ai consumi o fissi come definito nel contratto tra le parti.
La bolletta ha valenza fiscale e regola l’utilizzo del servizio di fornitura elettrica tra consumatore e fornitore.
In Italia, progressivamente negli anni, sono stati fatti diversi lavori di “semplificazione e trasparenza” della bolletta. Vediamo qui di seguito le principali voci.
Dati anagrafici e identificativi
Nella parte iniziale della bolletta, troverete i dati anagrafici del titolare del contratto (nome, cognome, indirizzo) e i dati identificativi del punto di fornitura, ovvero il POD (Punto di Consegna), un codice univoco che identifica il contatore elettrico.
Periodo di fatturazione e scadenza
La bolletta indica il periodo di riferimento dei consumi, solitamente bimestrale o mensile, e la data di scadenza entro la quale effettuare il pagamento.
Consumi e potenza
La bolletta riporta i consumi effettuati nel periodo di riferimento, espressi in kilowattora (kWh). Inoltre, viene indicata la potenza impegnata, ovvero la potenza massima che si può utilizzare contemporaneamente senza incorrere in interruzioni di corrente, espressa in kilowatt (kW).
Spesa per l’energia elettrica
La spesa per l’energia elettrica è calcolata moltiplicando i consumi (kWh) per il prezzo dell’energia, che varia in base al fornitore e all’offerta sottoscritta. Il prezzo dell’energia è composto da due componenti: la componente energia (PE) e la componente dispacciamento (D).
Oneri di sistema e imposte
Oltre alla spesa per l’energia elettrica, nella bolletta sono presenti gli oneri di sistema, che coprono i costi sostenuti dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (ARERA) per garantire il funzionamento del sistema elettrico nazionale. Tra gli oneri di sistema, troviamo ad esempio gli incentivi alle energie rinnovabili e il sostegno alle famiglie in condizioni di disagio economico.
Inoltre, sono presenti le imposte, come l’IVA e l’accisa sull’energia elettrica.
Spesa per la rete e il trasporto
La bolletta include anche la spesa per la rete e il trasporto dell’energia elettrica, che copre i costi sostenuti dal distributore locale per la gestione e la manutenzione della rete elettrica. Questa spesa è composta dalla componente di trasporto (TR), dalla componente di distribuzione (TD) e dalla componente di misura (MC), che copre i costi relativi alla lettura e alla gestione del contatore.
Totale bolletta
Infine, sommando tutte le voci sopra descritte, si ottiene l’importo totale della bolletta, che dovrà essere pagato entro la data di scadenza indicata.
Leggere e comprendere la bolletta dell’energia elettrica è fondamentale per avere un quadro chiaro dei propri consumi e dei costi sostenuti. Inoltre, conoscere nel dettaglio le voci presenti nella bolletta può aiutare a individuare eventuali errori o anomalie e a valutare la convenienza di offerte e tariffe proposte dai diversi fornitori di energia elettrica presenti sul mercato.
